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    I miei cestini (…sogno nel cassetto)

    Oggi niente ricette, oggi continuo con i progetti per il mio sogno nel cassetto! Io adoro i cestini di stoffa, li metterei da tutte le parti, anche se poi, inevitabilmente, riesco a riempirli con le cose più strane che girano per casa! Avete capito cosa intendo… potrei trovarci pile esaurite dentini da latte di qualche figlio sicuramente qualche pezzettino di LEGO, un paio di matite spuntate carte di cioccolatini, e ovviamente qualche  vetrino levigato straccato dal mare o una conchiglia! Ma questa è un’altra storia! Lo so, il mio sogno nel cassetto è ancora un po’ lontano, in effetti sono partita dalle rifiniture, ma io sono paziente e inevitabilmente ottimista:…

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    Florence Creativity

                                                                 Dopo l’edizione autunnale ecco alle porte l’edizione primaverile di Florence Creativity! Torna nella sua  meravigliosa cornice della Fortezza da Basso,  nel cuore di Firenze. lo so, sono un po’ di parte, vivo in Toscana da quasi tutta la vita, amo questa regione, la storia, la cultura, la cucina,  il paesaggio… Non saprei neanche dare una priorità, alle città, ai paesi che preferisco, e comunque Firenze è sempre Firenze!!! Ma torniamo alla manifestazione, e ve ne parlo con le parole stesse …

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    Biscottoni per la prima colazione

    Oggi vi propongo dei biscottoni per la prima colazione.  Ho utilizzato: 250 g. di farina 100 g. di zucchero 70 g. di latte 70 g. di burro 1 uovo 1 cucchiaino di lievito Ho impastato gli ingredienti ed ho lasciato riposare  in  frigorifero per un’ora. Dopo un’ora ho  formato dei cilindretti schiacciati e li ho spennellati con latte e uovo  e cosparsi di zucchero semolato. Poi in forno fino a leggera doratura.  che ve ne pare? E c’è pure una parola che fa parte del mio sogno nel cassetto 🙂 A presto! Patrizia

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    Venerdì piovoso

    Giorno di primavera noioso, fuori piove e io bloccata in casa  per un piccolo disturbo… utilissimo per quei lavori in casa che non troviamo mai il tempo di fare. Da qualche giorno mi sto dedicando alla ridistribuzione degli spazi, sto cercando di rendere più funzionale ogni angolo della casa. così, mettendo a posto il ripostiglio ho trovato un rotolo adesivo nero, tipo lavagna, che avevo comprato e poi dimenticato.   Così oggi abbiamo creato una bella lavagna sulla porta di casa pronta a ricevere i messaggi di tutta la famiglia,  di chi entra, di chi esce, orari e richieste!   Buchino per l’occhiolino…   La parte più noiosa!   L’inaugurazione!…

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    cuscini…per il mio sogno nel cassetto!

    Che ne dite della mia insegna? Non è perfetta per una pasticceria shabby? eccola invece stampata su un cuscino di lino! Ma non potevo lasciarlo solo, così ne ho stampato un’altro… Ma come dice il proverbio? Non c’è due senza tre… Eccolo, il terzo cuscino, in onore della mia gatta Pesca, ovviamente tutta nera! Che ne dite? a me piacciono molto, ma ho comunque deciso  di venderli on line anche se devo ancora decidere  a quale sito appoggiarmi. Però il mio sogno non ve lo svelo ancora, almeno non per intero, per ora vi lascio solo una parola… la trovate nella prima fotografia. Ma attenti, potrebbe trarvi in inganno! 🙂…

  • ora della merenda

    Torta salata del rientro

    Dopo la pausa  delle vacanze di Pasqua riprendiamo, aimé,   i soliti ritmi, scuola lavoro, calcio… e allora io ricomincio  con le mie torte salate. Isabella e  Beatrice studiano tutt’e due a Firenze, io e Ale mangiamo a casa, così con una torta salata riusciamo a mangiare la stessa cosa tutti quanti! Quella che vi propongo oggi è velocissima, giusto da: Noooo!!! domani si ricomincia! La base di brisè ( rigorosamente comprata al supermercato) il ripieno: 500 g. di ricotta 2 uova parmigiano grattato prosciutto cotto sminuzzato poco pepe sale Il tocco d’artista: scaglie di parmigiano  e pinoli sulla superficie! Per la cronaca: Ale ha tolto le scaglie che in…

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    Bigliettino di Pasqua a quadretti

    Avete mai fatto questo “gioco ” a scuola? Nei momenti morti, durante le interrogazioni (noiosissime!) dei compagni… Io ne ho riempito pagine intere, ci divertivamo a fare  accostamenti di colori più vivaci, più tenui a seconda del momento! Ecco, una mattina, qualche settimana fa ho trovato alcune mie alunne intente nel lavoro. Da qui l’idea!  Tutta la classe all’opera! Un compito che ha richiesto  l’utilizzo di concentrazione (che per i nostri ragazzi non è male), criteri nella scelta dei colori, una certa precisione nel riempire di colore il quadretto, e che comunque ha  lasciato spazio alla creatività e alla personalità di ogni bambino, visto che avevano libera scelta  riguardo allo…